Il Gruppo Rossini inaugura a Seriate un nuovo magazzino automatizzato
Con il nuovo sistema aumento del numero dei dipendenti e maggiore sicurezza; lato clienti, forte aumento della velocità di evasione degli ordini anche durante i picchi stagionali
E’ stato inaugurato a Seriate (Bergamo) il nuovo magazzino automatizzato del Gruppo Rossini, azienda attiva nel settore dell’abbigliamento da lavoro e Dpi.
L’investimento in questa opera è di circa 5 milioni di euro, spiega una nota, ed è funzionale al processo di grande crescita del Gruppo, che prevede di arrivare a 100 milioni di fatturato entro il 2026 (dai 53 milioni del 2023). Una traiettoria che consente di mettere in previsione nuove assunzioni nel reparto logistica del Gruppo, grazie all’inserimento di un sistema a turni che attualmente impiega 26 persone, di cui il 55% donne.
Nell’estate appena trascorsa il percorso di crescita ha segnato una tappa importante con l’acquisizione della tedesca Willax GmbH, attiva nel medesimo settore di Rossini, consentendo un consolidamento della presenza del Gruppo su scala internazionale; l’operazione ha arricchito ulteriormente la crescita dell’offerta di Rossini, generando un ulteriore incremento dei volumi ordinati e immagazzinati.
“Per questo e per il grande numero di nuovi prodotti che ogni anno vengono inseriti a catalogo, si è resa necessaria una soluzione in grado di rendere efficiente l’intero processo di immagazzinamento e allestimento degli ordini, obiettivo irraggiungibile con i sistemi tradizionali. Da qui la decisione di accorpare in un unico sito i due magazzini preesistenti, fisicamente lontani (Seriate e Carpi). Il tema dell’ottimizzazione dello spazio è infatti essenziale” continua la nota “il sistema AutoStore, alla base della gestione del magazzino, permette di stoccare fino a 5 volte il quantitativo di materiali rispetto a strutture tradizionali che utilizzano scaffalature e pallet.
Il sistema porta grandi benefici sia ai dipendenti, soprattutto in termini di sicurezza, sia ai clienti di Rossini, grazie soprattutto ad un grande incremento della velocità di evasione degli ordini, anche durante i picchi della stagionalità.”.
“La mission del Gruppo Rossini, da oltre mezzo secolo, è quella di proporre e fornire abbigliamento di alta qualità e DPI a tutti i professionisti del settore in ambito di sicurezza”, ha commentato Alberto Pedroni, direttore generale del Gruppo Rossini. “Il nostro mantra, ‘Pronti a tutto’, rivela la nostra passione e l’entusiasmo che riversiamo nel lavoro quotidiano, cercando di eccellere in tutti gli ambiti, anticipando le tendenze di mercato”.
Entrando nei particolari del nuovo magazzino automatizzato del Gruppo Rossini: realizzato in soli 8 mesi, da gennaio ad agosto 2024, è una struttura all’avanguardia che migliora ulteriormente la gestione logistica e la qualità di servizio.
La struttura presenta 14 livelli in grado di contenere ben 32.000 bins, movimentati da 24 robot. Il sistema è modulare, il che permette in futuro eventuali espansioni, integrando ulteriori robot. L’innovazione garantisce incrementi in termini di velocità e affidabilità per quanto riguarda la formazione e l’evasione degli ordini. Il sistema grazie all’interazione tra robot ed esseri umani, può essere definito semiautomatico: la composizione finale dell’ordine viene infatti affidata ad un operatore umano, mentre il resto del processo è automatizzato.
La merce, una volta arrivata a Rossini, viene registrata nel gestionale, che è in grado di capire quali prodotti sono da destinare alla scorta e se è necessario effettuare una richiesta di reintegro; tale richiesta viene presa in carico dagli operatori mulettisti, che provvedono a recuperare il materiale, rendendo così possibile accumulare fino a 20 giorni di riserva di merce per poter fare fronte agli ordini in arrivo.
L’inserimento degli ordini nel sistema è effettuato direttamente dai clienti attraverso un portale B2B presente sul sito rossini1969.it, che provvede a passarli ad AutoStore, ossia il sistema gestionale automatizzato. Una volta erogati da AutoStore, gli ordini vengono allestiti dagli operatori all’interno delle scatole, che vengono trasportate dai convogliatori nelle fasi di nastratura, pesatura ed etichettatura automatica, prima di essere smistate dal convogliatore nelle zone di uscita specifiche in base alla destinazione dell’ordine.
Per il massimo efficientamento, vengono allestiti contemporaneamente fino a quattro ordini in parallelo, attività chiamata ‘cluster picking’: questo processo consiste nel prelevare un articolo distribuendolo su più ordini, generando un notevole impatto sulle capacità logistiche di Rossini. AutoStore può lavorare potenzialmente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, permettendo la massima flessibilità e adattabilità alle esigenze del mercato. A breve il sistema lavorerà su due turni giornalieri, ai quali si aggiunge il lavoro notturno dei robot che preparano la griglia di allestimento, favorendo un allestimento più rapido durante il giorno.
“Dal punto di vista degli operatori, questa innovazione – che, come detto, porterà all’assunzione di nuovo personale – porta grandi benefici in termini di benessere. Infatti, il magazzino subisce un vero e proprio cambio di paradigma, poichè non sono più gli operatori a spostarsi sui muletti, ma sono le merci a spostarsi verso gli operatori, che rimangono fermi. Questo aspetto, peraltro, apporta ulteriori miglioramenti anche sotto il profilo della sicurezza.” conclude la nota del Gruppo Rossini.