Dalla port authority di Livorno contributi fino a 300mila euro a impresa per investimenti green
La misura supporta l’acquisto o la conversione, elettrica o a idrogeno, di mezzi per la movimentazione di mezzi e persone
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale ha dato il via a una procedura che ha lo scopo di assegnare contributi – del valore di massimo 300mila euro ad azienda – per l’acquisto o la conversione, elettrica o a idrogeno, di mezzi per la movimentazione di mezzi e persone. Tra questi, gru mobili gommate, carrelli elevatori, locomotori o locotrattori, navette per il trasporto collettivo di persone in area portuale, autovetture di servizio e mezzi adibiti alla raccolta di rifiuti.
Più precisamente, l’ente ha pubblicato nei giorni scorsi il relativo avviso e ha in programma per il prossimo 4 dicembre un info-day rivolto ai potenziali interessati.
Interamente finanziata con fondi Pnrr, in particolare della componente Intermodalità e logistica integrata, la misura attribuisce sovvenzioni a fondo perduto, in regime di de minimis, come detto fino a un importo massimo di 300.000 euro per impresa. I finanziamenti potranno essere erogati a favore di operatori privati, concessionari terminalisti e soggetti autorizzati ed operativi nei porti di sistema, ovvero quelli di Livorno, Piombino, Portoferraio, Rio Marina, Cavo e Capraia.
“L’iniziativa – ha spiegato il presidente della port authority Luciano Guerrieri – si inserisce in un più ampio progetto di trasformazione ambientale dei porti che l’Autorità di Sistema Portuale ha intrapreso da tempo con la pubblicazione del proprio Documento di Pianificazione Energetica e Ambientale (Deasp)”. I fondi del Pnrr, ha poi aggiunto, ” ci danno l’opportunità di investire maggiori risorse, europee e nazionali, in questo percorso. La sostenibilità ambientale è una necessità e iniziative simili rappresentano una svolta ambiziosa e decisiva per affrontare il problema dell’inquinamento causato dai porti”.
Il termine per presentare le domande è fissato al 17 gennaio 2025, mentre l’investimento dovrà essere completato entro il 31 marzo 2026.
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