Interporto Bologna ottiene la licenza per svolgere servizio di manovra ferroviaria
Nello scalo l’attività ad oggi è svolta nell’ambito dell’accordo Hil sottoscritto con Terminali Italia

Interporto Bologna Spa ha ottenuto lo scorso novembre il nuovo certificato di sicurezza unico (single safety certificate) per lo svolgimento del servizio di manovra ferroviaria.
Valida fino al novembre 2029, la certificazione – spiega Era (la European Union Agency for Railways) – “conferma l’accettazione del sistema di gestione della sicurezza (Sgs) dell’impresa ferroviaria, comprese le disposizioni adottate dall’impresa ferroviaria per soddisfare i requisiti specifici necessari per il funzionamento sicuro della rete o delle reti interessate, conformemente alla direttiva (UE) 2016/798 e alla legislazione nazionale applicabile”.
Secondo quanto riportato sul sito dello stesso interporto, l’attività di manovra ferroviaria nello scalo ad oggi è svolta “nell’ambito dell’accordo Hil (Hub Intermodali e Logistici), sottoscritto con Terminali Italia”, società del gruppo Fs che dallo scorso anno è entrata a far parte del relativo Polo Logistica.
Possibile che questa mossa rappresenti quindi un passo verso la ricerca di una maggiore autonomia in questo ambito di attività, e in ogni caso mostra come lo scalo di Bentivoglio continui a puntare sullo sviluppo dell’attività ferroviaria anche in un momento di mercato non facile per il settore.
F.M.
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