Decollato da Torino un modulo per la stazione lunare Gateway di Thales Alenia (FOTO)
Il componente ha lasciato l’aeroporto di Caselle a bordo di un An-124

Un modulo di tipo Halo (Habitation and Logistics Outpost) destinato a essere il primo componente della stazione lunare Gateway e realizzato da Thales Alenia Space nel suo stabilimento di Torino è partito dall’Italia alla volta degli Usa a bordo di un An-124 di Antonov Airlines. L’aeromobile, decollato dall’aeroporto Caselle, è atterrato al Phoenix-Mesa Gateway Airport, in Arizona.
Per la fase di caricamento, considerate le dimensioni del carico – oltre 55 tonnellate e oltre 4 metri di altezza – la compagnia ha utilizzato la sua rampa customizzata, in combinazione con altre gru di fornitori esterni. Alle operazioni ha collaborato Fagioli Spa, che la compagnia aerea ucraina descrive come suo “partner logistico internazionale”.
Negli Usa, il modulo sarà sottoposto ad alcuni test nello stabilimento Northrop Grumman di Gilbert, in Arizona, prima di essere integrato nell’elemento Pper (Power and Propulsion Element) al Kennedy Space Center, in Florida.
Gateway, spiega una nota della Agenzia Spaziale Italiana, la prima stazione in orbita lunare, sarà la casa degli astronauti in viaggio verso la Luna e un laboratorio per esperimenti in microgravità. Dal Gateway, gli astronauti potranno raggiungere la superficie lunare a bordo della navetta Starship.
L’Agenzia Spaziale Europea è il partner più importante della Nasa nella costruzione del Gateway. In Europa, il contributo principale è dato dall’Italia. Complessivamente, il Lunar Gateway sarà costituito da 7 moduli e da un braccio robotico fornito dal Canada, per un peso complessivo di circa 40 tonnellate.
Il modulo Halo in particolare è progettato per ospitare astronauti, supportare ricerche scientifiche e fungere da punto d’appoggio per le missioni lunari. Sarà lanciato in orbita lunare insieme al Power and Propulsion Element (Ppe) prima della missione Artemis IV. A Torino Thales sta anche lavorando al secondo modulo I-Hab che consegnerà direttamente alla Nasa.
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