Operativo il rinnovato parco ferroviario Rugna del porto di Genova
DOpo i lavori della Autorità di Sistema Portuale, l’infrastruttura, in concessione a Sech e Bettolo, è ora in grado di gestire fino a 20 coppie di treni al giorni

Il porto di Genova ha compiuto un importante passo in avanti per l’intermodalità e il trasporto ferroviario di container presso i terminal Psa Sech e Bettolo.
Proprio Psa ha reso noto che è stato appena operato il primo treno al nuovo parco ferroviario Rugna, infrastruttura appena rinnovata e affidata in concessione a Sech e Bettolo, divenuto pienamente operativo con le nuove gru a portale A-Rmg (Automated Rail Mounted Gantry) Künz acquistate da Psa Italy nel 2023 e consegnate nell’ultimo trimestre del 2024. Come previsto dal piano di investimenti si tratta di macchine di sollevamento “studiate appositamente per le esigenze del terminal Psa Sech con progetti specifici e ad alta efficienza energetica, che saranno a breve remotizzate e semi-automatizzate” fa sapere il terminalista. Il primo treno partito era lungo 400 metri e diretto a Rivalta Scrivia.
Che poi ancora sottolinea: “Parco Rugna rappresenta l’ultimo miglio ferroviario cruciale per il porto e, dopo i lavori dell’Autorità di sistema portuale, è in grado di gestire fino a 20 coppie di treni al giorno. La realizzazione di questo scalo ferroviario – aggiunge Psa – completa un tassello fondamentale per l’intermodalità del porto di Genova, vista anche la sua connessione sia alla futura stazione del Campasso che alla stazione marittima Sampierdarena (‘raccordo Fuorimuro’), consentendo un collegamento diretto al TerzoValico dei Giovi”.
Tra le caratteristiche innovative implementate dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale la piastra traslatore all’estremità del parco permette lo spostamento automatico delle locomotive tra i binari, ottimizzando i tempi di manovra e consentendo di servire più binari contemporaneamente.
“Siamo orgogliosi di questo lavoro che testimonia ancora una volta come cooperazione e innovazione possano far crescere i nostri terminal e il nostro porto” è il commento soddisfatto di Psa.
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