Zim dovrà risarcire Samsung per oltre 3,7 milioni di dollari
La disputa riguardava spese di detention and demurrage addebitate alla società sudcoreana in alcuni porti della costa est degli Stati Uniti

Zim è stata ‘condannata’ dalla Federal Maritime Commission a risarcire Samsung – più precisamente la controllata di base nel New Jersey Samsung Electronics America – per 3,7 milioni di dollari per avere violato lo Us Shipping Act.
Il caso era stato sollevato dal gruppo asiatico nell’ottobre 2022 e più nel dettaglio, secondo le accuse mosse dalla società sudcoreana, riguardava l’imposizione di fee per detention e demurrage (l’utilizzo per un periodo temporale della sosta nei terminal e dell’equipment) in misura doppia rispetto a quelle dovute e senza giustificazione, nonché la minaccia di azioni punitive in caso di mancato pagamento, come il rifiuto di rilasciare alcuni box.
Secondo quanto riferito all’epoca da Samsung Electronics, Zim dopo le sue prime rimostranze avrebbe inoltre mancato di onorare i propri contratti non garantendo “ripetutamente e cronicamente” il trasporto inland dei container e indicando però come causa di questo la carenza di autotrasportatori e di mezzi, la congestione portuale e le avverse condizioni meteorologiche. Gli scali interessati dagli avvenimenti sono quelli della costa est degli Stati Uniti, in particolare quelli di Baltimore, Charleston, Houston, Jacksonville, New Orleans, New York/New Jersey e Savannah.
Sea, secondo la quale le pratiche scorrette avrebbero interessato quasi 3.000 container, per oltre 10mila fee, relativamente al periodo compreso tra il luglio 2019 e il dicembre 2022, aveva chiesto un risarcimento di oltre 12 milioni di euro.
La disputa, che ha visto opposte le due parti per oltre due anni, ha riguardato contestazioni precedenti l’entrata in vigore dell’Ocean Shipping Reform Act (Osra), pensato proprio per risolvere più rapidamente questo tipo di controversie. Zim nello scontro si è difesa sostenendo che fossero stati proprio i mancati pagamenti da parte di Sea a portare al blocco dei carichi, il che ha generato ulteriori spese di demurrage, una argomentazione che però la Fmc rigettato ritenendola insufficiente.
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