Dall’inizio della guerra oltre 120mila ton di cereali ucraini arrivati in Italia via treno con Rcg
Alla fine dello scorso novembre, ammontavano a 122.535 le tonnellate di grano (ma non solo) arrivate dall’Ucraina in Italia con treni gestiti da Rail Cargo via Ungheria. Lo ha reso noto l’operatore ferroviario austriaco, evidenziando di avere gestito complessivamente, nel periodo, spedizioni di questo genere verso diversi paesi europei che hanno superato il milione di […]
Alla fine dello scorso novembre, ammontavano a 122.535 le tonnellate di grano (ma non solo) arrivate dall’Ucraina in Italia con treni gestiti da Rail Cargo via Ungheria. Lo ha reso noto l’operatore ferroviario austriaco, evidenziando di avere gestito complessivamente, nel periodo, spedizioni di questo genere verso diversi paesi europei che hanno superato il milione di tonnellate, con una media di 100-150mila tonnellate trasportate ogni mese. Tra i prodotti importati, oltre al grano si contano mais, zucchero e colza.
Principali destinatari dei carichi ucraini sono stati innanzitutto l’Ungheria (290.74 tonnellate) e la Germania (203.820 tonnellate tramite la rotta che passa per la Slovacchia). Quantità significative sono state inoltre recapitate in Austria (12.286 tonnellate attraverso la Polonia e 42.369 dall’Ungheria), mentre volumi minori sono stati destinati a Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Svizzera, Paesi Bassi e all’area dei Balcani.
In Italia, ad avere puntato sullo sviluppo di traffici via ferro di grano dall’Ucraina è il gruppo Cereal Docks, attivo nella prima trasformazione agro-alimentare, che a questo scopo ha avviato treni test per il trasporto tramite big bag e acquistato 120 casse mobili.