Per Garbe altri due-tre anni di crescita strutturale della logistica in Italia
Lo sviluppo del settore immobiliare logistico continuerà in Italia a vivere una crescita strutturale per altri due-tre anni, trainato dall’e-commerce. Parola di Marco Grassidonio, responsabile di Garbe Industrial Real Estate Italy che in una intervista rilasciata a Pambianco Real Estate si è detto convinto della forte spinta che l’affermarsi del commercio elettronico (rispetto al quale […]
Lo sviluppo del settore immobiliare logistico continuerà in Italia a vivere una crescita strutturale per altri due-tre anni, trainato dall’e-commerce. Parola di Marco Grassidonio, responsabile di Garbe Industrial Real Estate Italy che in una intervista rilasciata a Pambianco Real Estate si è detto convinto della forte spinta che l’affermarsi del commercio elettronico (rispetto al quale la Penisola è ancora “del 15-20% sotto rispetto al Nord Europa e del 10% inferiore alla media europea”) darà al settore, nonostante l’attuale rallentamento causato dagli elevati tassi di interesse e dal lievitare dei costi di costruzione.
In particolare il vertice di Garbe ha spiegato di vedere nel comparto le stesse criticità di altre asset class a fronte però anche di un “momento d’oro in termini di take up e crescita dei canoni”.
Parlando più nello specifico della sua società, il manager ha detto di riscontrare come l’Italia rappresenti un paese target per gli investitori di Garbe, tra cui fondi pensione statunitensi e tedeschi, grazie proprio all’effetto trainante dell’e-commerce, con interesse in particolare per l’area di Milano così come per il corridoio del Brennero, per Bologna e per Roma.
Quanto a obiettivi e realizzazioni di Garbe, Grassidonio ha confermato che entro novembre riceverà il suo primo sviluppo, relativo a un parco logistico da 83mila metri quadrati di superficie coperta situato a Silvano Pietra, in provincia di Pavia, mentre ha oggi all’attivo preliminari per i quali attende il permesso a costruire con l’obiettivo di firmare i relativi rogiti nel 2023 e nel 2024. Del suo portafoglio fanno inoltre parte al momento due immobili situati a Castel San Pietro, in provincia di Bologna, e altri due a Tortona, rilevati da un fondo di Hines.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY