Logistica e vendite: Amazon ‘promuove’ anche in Italia i prodotti sostenibili
Da alcuni giorni anche in Italia e in altri paesi europei è attivo il programma di Amazon chiamato Climate Pledge Friendly, con il quale il marketplace si propone di rendere più visibili i prodotti a vario titolo ‘sostenibili’. Sullo store italiano dell’azienda (nonché su quelli di Spagna, Francia, Germania e Regno Unito) circa 40mila prodotti […]
Da alcuni giorni anche in Italia e in altri paesi europei è attivo il programma di Amazon chiamato Climate Pledge Friendly, con il quale il marketplace si propone di rendere più visibili i prodotti a vario titolo ‘sostenibili’.
Sullo store italiano dell’azienda (nonché su quelli di Spagna, Francia, Germania e Regno Unito) circa 40mila prodotti sono stati contrassegnati dall’etichetta Climate Pledge Friendly se muniti di una o più certificazioni di sostenibilità (il programma ne ‘mappa’ 19 in totale, tra cui le europee EU Ecolabel, Blue Angel e Nordic Swan, così come quella rilasciata da Fairtrade International).
Parallelamente il gruppo di Jeff Bezos ha introdotto nell’intero mercato europeo il programma “Compact by Design”, una sorta di certificazione creata dalla stessa Amazon che si propone di identificare prodotti con un design più compatto e in grado di poter essere spediti con maggiore efficienza (in termini di riduzione di emissioni di CO2 e, verosimilmente, anche di costi a carico dello stesso trasportatore).
L’iniziativa, come detto, ha incontrato anche il favore di Faitrade International, ovvero l’organizzazione internazionale non profit responsabile dell’omonimo marchio di certificazione per i prodotti del commercio equosolidale. “Fairtrade si impegna a garantire la trasparenza della catena di distribuzione e la protezione dell’ambiente, e siamo quindi lieti di essere coinvolti nel programma Climate Pledge Friendly di Amazon” ha dichiarato Darío Soto Abril, amministratore delegato di Fairtrade International“. Tra le aziende aderenti anche Unilever Italia, che nel programma venderà alcuni dei suoi prodotti, e che per voce del presidente Fulvio Guarneri ha detto di apprezzare l’iniziativa che “promuoverà la crescita di un consumo più sostenibile” al contempo “incoraggiando i produttori a rendere i loro prodotti più sostenibili”.
Secondo il Guardian il nuovo programma di Amazon sarebbe anche una risposta alle critiche ricevute per l’eccessivo uso di scatole di cartone e l’impiego nel Regno Unito di un materiale non riciclabile. Tra le voci critiche rilevate dalla testata britannica c’è quella dell’organizzazione ambientalista Friends of the Earth, che pur rilevando la bontà del programma e il suo essere “un piccolo passo nella giusta direzione”, si è chiesta anche quale sarà il posizionamento (e di conseguenza la visibilità) dei prodotti ecosostenibili nei risultati di ricerca sul marketplace, fattore che come noto è fondamentale nel determinare il volume delle vendite degli operatori presenti sul portale.
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