In arrivo la nuova gru a carroponte dello scalo Fs di Castelnuovo Garfagnana
Ad aggiudicarsi il contratto per la fornitura del mezzo è stata la anconetana Ermis Srl
Sarà Emis Srl a fornire allo scalo Fs di Castelnuovo Garfagnana, in provincia di Lucca, la sua nuova gru a carroponte. La società anconetana, già vincitrice di un bando per un mezzo analogo per l’interporto Quadrante Europa di Verona, ha ottenuto la commessa con una offerta del valore di circa 786mila euro, sui 948mila euro a base di gara (197.500 i costi della manodopera, cui dovrà essere applicato il Ccnl Metalmeccanico). La relativa gara era stata avviata nell’ottobre dello scorso anno.
A beneficiare dell’avvio delle attività del nuovo scalo merci lucchese sarà tra gli altri anche Lucart, dato che lo stabilimento cartario prevede di collegarsi ad esso recuperando un raccordo dismesso da anni. Secondo uno degli ultimi aggiornamenti pervenuti sullo sviluppo dello scalo, questo potrebbe entrare in funzione a fine 2024 o inizio 2025. Nell’insieme, secondo Rfi, il potenziamento dello scalo merci di Castelnuovo Garfagnana includerà vari interventi tra cui la realizzazione di un’asta di manovra per la movimentazione carri e di due binari di carico e scarico, così come la creazione di un’area attrezzata per il trasbordo di container da ferro a gomma. Al completamento dei lavori lo scalo, secondo il piano di Rfi, godrà di diversi benefici sul piano commerciale, tra cui il poter gestire ogni giorno una coppia di treni dalla lunghezza di 230 metri, un incremento della accessibilità, e infine una riduzione dei minuti di ritardo derivanti da conflitti di circolazione.
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