• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Immobiliare

Fatturato a 5,5 miliardi per la asset class immobiliare logistica nel 2023

Secondo Scenari Immobiliari il patrimonio italiano ammonta oggi a 48 mln di mq, con circa 1,5 mln in arrivo nel 2024

di Redazione SUPPLY CHAIN ITALY
23 Aprile 2024
Stampa

Il comparto logistico è stato quello in cui nel 2023 si si sono concentrati i maggiori investimenti del real estate italiano, con oltre 1,7 miliardi di euro, pari al 26% del totale. Lo conferma anche una analisi di Scenari Immobiliari realizzata in collaborazione con Sfre e presentata oggi a Milano nel corso del convegno “L’energia della logistica”. Nonostante il forte calo (-43%) rispetto al 2022, il settore si è dimostrato più attivo rispetto ad altri Paesi europei e appare ormai un segmento di mercato ormai consolidato, sia in termini edilizi che di tipologia di investitori, sulla spinta del contributo della contract logistics, aumentato del 25% in cinque anni. A trascinare gli investimenti verso il basso, evidenzia infatti lo studio, non sono stati “temi strutturali di settore” ma soprattutto “l’incertezza finanziaria e geopolitica”.

Nelle sue declinazioni, il segmento ha espresso infatti una domanda matura verso le varie tipologie di prodotto, localizzato principalmente nel nord Italia. “I segnali di miglioramento sono stati evidenti dal secondo semestre dell’anno, con l’ultima parte del 2023 più dinamica rispetto al periodo luglio-settembre e ai dodici mesi precedenti. Una tendenza sostenuta prevalentemente dalla solidità dell’interesse per il comparto e dalla pressione della domanda di spazi nei mercati principali ma anche in quelli complementari. Nel corso del quarto trimestre 2023 si sono registrati circa 630 milioni di euro di volumi transati” ha segnalato Francesca Zirstein, direttore generale di Scenari Immobiliari

Tra i punti evidenziati dallo studio c’è anche il dato sul fatturato generato dalla asset class industriale-logisitica, pari in Italia nel 2023 a 5,5 miliardi in Italia (-5,5% sul 2022) e con una ulteriore previsione per il 2024 di lieve contrazione. La produzione di ricchezza immobiliare, segnala l’analisi, “dipende per circa un terzo dalle allocazioni di capitale in immobili fortemente caratterizzati e per circa il cinquanta per cento in impieghi in magazzini e spazi di piccole superfici, inseriti nei tessuti produttivi di ogni provincia italiana”.

Ad oggi, si legge ancora nello studio, il patrimonio immobiliare logistico italiano ammonta a oltre 48 milioni di metri quadrati, dopo che nel 2022 e nel 2023 si sono chiusi sviluppi per circa due milioni di metri quadrati l’anno. Contestualmente, le stime per il 2024 prevedono una pipeline di poco inferiori a 1,5 milioni di metri quadrati.

In uno scenario inflattivo come quello del 2023, il mercato logistico italiano si è sviluppato e ha visto i redimenti, che avevano toccato i minimi nel 2022, crescere tra i 30 e i 50 punti base. Quanto alla domanda, questa è in costante crescita, il che si traduce in un take-up di circa 690 mila metri quadrati registrato nel quarto trimestre 2023, sostanzialmente in linea con quello del trimestre precedente, che ha portato a oltre 1,3 milioni di metri quadrati il volume totale transato nel secondo semestre del 2023. Oggi la richiesta di spazi è orientata sempre più su asset efficienti e sostenibili che gli operatori immobiliari stanno cercando di soddisfare con progetti di sviluppo superiori ai due milioni di metri quadrati.

Dopo la crisi pandemica, il mercato immobiliare degli immobili logistici in Italia è maturo, ha sostenuto la crescita del 2021, affrontato i molti rischi del 2022 e l’inasprimento economico e la situazione geopolitica del 2023, e ha iniziato il 2024 con evidente contrazione dei risultati rispetto ai trimestri precedenti ma come seconda miglior asset class immobiliare.

La capacità di adeguamento della filiera è confermata dall’incremento ponderato, rispetto alla forte discesa degli anni precedenti, dei rendimenti netti a livello nazionale, che si attestano al 5,8 per cento, con punte ancora inferiori per le prime locations e per i trophy asset, tra il 4,8 e il 5,7 per cento e ulteriori ribassi per gli immobili last mile. I tassi più contenuti si registrano inevitabilmente sui mercati prime, prevalentemente localizzati nelle regioni del nord Italia, con Milano e i suoi territori gravitanti in testa, crescendo proporzionalmente verso il centro e nel sud Italia, con Roma che fa registrare tassi di poco superiori al capoluogo lombardo.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Coprob e Coldiretti al lavoro per spostare su treno le barbabietole delle Marche
I traffici, diretti verso Emilia Romagna e Veneto, farebbero perno sull’interporto di Jesi
  • barbabietole
  • coldiretti
  • Coporb
  • Interporto di Jesi
  • Interporto Marche
  • Regione Marchesi
1
Logistica
16 Maggio 2025
Un nuovo hub logistico a Pozzallo per l’import-export tra Italia e Malta
Virtu Ferries annuncia l'acquisizione di un'area da 24mila metri quadrati nello scalo da dedicare a stoccaggio e sosta di veicoli…
  • catamarani
  • import exporrt Italia Malta
  • Ragusa Express
  • Virtu Feries
1
Trasporti
16 Maggio 2025
In calo anche in Italia i costi del trasporto su strada delle merci
L’ultimo report di Iru rileva nel primo trimestre 2025 un rialzo solo sulle tariffe spot relative a tratte internazionali
  • costo trasporto stradale Italia
  • Iru
  • trasporti su strada
2
Trasporti
15 Maggio 2025
La tregua sui dazi fra Usa e Cina avrà un impatto sui noli marittimi per spedire container
Già visibili secondo Drewry i rialzi delle tariffe sulle rotte transpacifiche, per le quali San (Xeneta) stima l’arrivo anticipato della…
  • Cina
  • dazi
  • noli marittimi
  • trasporto container
  • Usa
3
Economia
15 Maggio 2025
Domanda e offerta di trasporti e spedizioni eccezionali tornano a incontrarsi a ottobre a Marghera
La seconda edizione di BREAK BULK ITALY è stata annunciata durante la fiera Breakbulk Europe a Rotterdam
  • AdSP Mar Adriatico settentrionale
  • BREAK BULK ITALY
  • SHIPPING ITALY; SUPPLY CHAIN ITALY
2
Trasporti
15 Maggio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version