Impianto pharma spedito dagli Usa in Italia per via aerea
L’operazione è stata curata dai due team, italiano e statunitense, di Ceva Logistics
Un macchinario per la produzione di farmaci è stato spedito dagli Stati Uniti in Italia con una operazione che ha richiesto anche l’impiego di un Antonov.
A darne conto la testata Breakbulk News, che ha spiegato come l’invio abbia riguardato un carico con un volume di 653 metri cubi, per gestire il quale l’operatore logistico abbia noleggiato un Antonov. La spedizione di parti del macchinario è stata gestita successivamente nell’ambito di tre voli di linea.
L’impianto è partito dalla sede centrale del cliente, negli Usa, ed è poi atterrato nell’aeroporto di Malpensa. Da lì è stato trasportato fino a un magazzino di Ceva Logistics nell’Italia centrale, situato nei pressi della sua destinazione finale.
L’operazione, spiega l’articolo, è stata pianificata e gestita nell’arco di due settimane da due team dedicati di Ceva, negli Stati Unit e in Italia; in particolare per l’impiego dell’Antonov, l’operatore ha potuto far leva sulla propria disponibilità di risorse specializzate.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY