Nuove opportunità per l’Interporto Amerigo Vespucci dalla risagomatura in corso delle gallerie dell’Appennino
Potranno transitarvi treni ad alta cubatura e combinati per la movimentazione di tutti i tipi di container e semi-rimorchi incrementando la capacità di trasporto intermodale dell’interporto livornese
L’Interporto Toscano Amerigo Vespucci ricorda in un post che la risagomatura attualmente in corso delle gallerie dell’Appennino Tosco Emiliano avrà un impatto significativo sull’intermodalità dell’Interporto Toscano Amerigo Vespucci e porterà con sé numerosi benefici e nuove opportunità.
In primo luogo – spiega la nota – l’adeguamento delle dimensioni della linea Prato-Bologna al profilo Pc/80, (i cui lavori dovrebbero concludersi tra il 2025-2026 ndr), permetterà il transito di Unità di Trasporto Intermodale più grandi, come i treni ad alta cubatura e i treni combinati per la movimentazione di semirimorchi. Questo intervento eliminerà il principale ostacolo rappresentato dalle gallerie appenniniche nell’entroterra tosco-emiliano.
In secondo luogo, la risagomatura delle gallerie consentirà il passaggio di tutti i tipi di container e semirimorchi, incrementando notevolmente la capacità di trasporto intermodale dell’Interporto Vespucci.
Un altro beneficio rilevante sarà il potenziamento della connettività portuale, con un impatto strategico significativo per il porto di Livorno, principale porto Ro-Ro del Mediterraneo e hub nazionale. Questo progetto migliorerà l’integrazione tra l’Interporto e il sistema portuale, rafforzando le sinergie operative.
Inoltre, la risagomatura aprirà nuove opportunità per l’Interporto Vespucci a medio e lungo termine, permettendo di sfruttare appieno il potenziale della sua posizione strategica e delle sue infrastrutture.
Questo progetto si inserisce in un più ampio piano di investimenti infrastrutturali in Toscana, che comprende anche il collegamento ferroviario diretto tra Porto-Interporto-Firenze e la rete Ten-T. Tale contesto rafforzerà ulteriormente la capacità intermodale dell’Interporto Vespucci.
In termini di sostenibilità ed efficienza, l’aumento della capacità di trasporto ferroviario contribuirà alla transizione ecologica verso una logistica più sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea di ridurre le emissioni del settore dei trasporti.
Infine, il miglioramento dell’infrastruttura ferroviaria renderà l’Interporto Vespucci e l’intera regione Toscana più competitivi nel sistema logistico integrato nazionale e internazionale.
In conclusione, la risagomatura delle gallerie dell’Appennino rappresenta un passo fondamentale per potenziare l’intermodalità dell’Interporto Vespucci, migliorando la sua connettività, aumentando la capacità di gestire diverse tipologie di carichi e rafforzando il suo ruolo strategico nel sistema logistico toscano e nazionale, conclude la nota.