Kiko rinnova per cinque anni la partnership con Ceva Logistics
Le due aziende co-investiranno nell’acquisto di sorter e pallettizzatori per il magazzino di Pognano
Partnership rinnovata tra Kiko Milano e Ceva Logistics.
L’operatore, che collabora con l’azienda di cosmetici dal 2011, ha infatti annunciato la sua conferma per altri cinque anni quale fornitore di servizi logistici della prima. In particolare nell’ambito del nuovo accordo Ceva si occuperà di ricezione, stoccaggio, preparazione ordini b2b, b2c, wholesaler, franchising e attività a valore aggiunto dal proprio magazzino multi-cliente di Pognano, in provincia di Bergamo. Dell’intera struttura, estesa su una superficie di 100.000 metri quadrati, alla casa di cosmetici sarà dedicata un’area di 30mila metri quadrati, nei quali Ceva gestirà circa 4.200 referenze di prodotti, per circa 85 milioni di pezzi a stock e una movimentazione annua, tra entrate ed uscite, di 180 milioni di pezzi.
Nell’ambito di questa rinnovata collaborazione, Kiko investirà con Ceva in un sorter di smistamento, in pallettizatori automatici e in linee automatiche di formazione e chiusura colli, ha spiegato Claudio Boschetti, Managing Director per l’Italia dell’area Contract Logistics della seconda.
“Kiko ha una gestione logistica complessa, sia per le esigenze dei diversi canali di vendita nei quali opera, che per il numero di prodotti sempre nuovi, in un contesto di espansione geografica con numerose nuove aperture. Negli anni Ceva è cresciuta con noi, garantendo standard di servizio elevati e grande flessibilità per supportare la crescita di Kiko”, ha commentato il responsabile operativo dell’azienda di cosmetica Matteo Ghidoli, evidenziando che questa continuerà a investire “in tecnologia per la gestione del canale retail, per migliorare ulteriormente l’efficienza e la gestione dei volumi di prodotto crescenti”.
Negli anni della loro partnership Ceva e Kiko, spiega la prima in una nota, hanno ancher collaborato all’implementazione di un progetto di reingegnerizzazione del processo di outbound (picking e packing) attraverso l’inserimento di elementi di automazione, incluso l’utilizzo di un Wms (warehouse management system) che genera gli imballi dei prodotti a seconda di volume e peso, fino alla preparazione del pacco, nel picking e il caricamento della linea. Il progetto si è aggiudicato uno dei premi per il Logistico dell’Anno del 2021 conferiti da Assologistica.
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