• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Le altre News

Mercitalia ancora nel mirino delle altre imprese ferroviarie cargo per la ‘battaglia dei macchinisti’

L’associazione FerCargo che raggruppa le imprese ferroviarie private, i centri di formazione ferroviaria e numerosi operatori di terminal, ha inviato nei giorni scorsi una lettera a Mercitalia Rail segnalando come “ancora una volta abbiamo ricevuto segnalazioni dai nostri associati che Mercitalia Rail, negli ultimi mesi, ha ripreso ad attuare un diffuso e sistematico reclutamento di […]

di
26 Luglio 2021
Stampa

L’associazione FerCargo che raggruppa le imprese ferroviarie private, i centri di formazione ferroviaria e numerosi operatori di terminal, ha inviato nei giorni scorsi una lettera a Mercitalia Rail segnalando come “ancora una volta abbiamo ricevuto segnalazioni dai nostri associati che Mercitalia Rail, negli ultimi mesi, ha ripreso ad attuare un diffuso e sistematico reclutamento di macchinisti in forza alle loro imprese ferroviarie”.

Non devono esser stati sufficienti recenti colloqui tra Fercargo e Mercitalia che nei mesi scorsi aveva fatto riferimento a iniziative di carattere assolutamente straordinarie per compensare alla carenza di personale di macchina in attesa di nuove assunzioni e della formazione del personale in azienda, “come sempre fatto in precedenza dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane”.

“Purtroppo però – scrive Fercargo nella lettera mandata anche all’amministratore delegato del Gruppo Luigi Ferraris – siamo di nuovo a fare i conti con quella che, a tutti gli effetti e approfittando della indubbia posizione di forza dell’ex-monopolista, si sta configurando come un piano di continuo e sistematico prelievo di personale da imprese di nostri associati le quali, per la formazione di queste figure professionali, hanno effettuato ingenti investimenti.”

Un approccio, secondo le imprese ferroviarie private, “che ha anche l’evidente effetto di indebolire i concorrenti causando degli importanti e improvvisi gap in termini di risorse che ne mettono a forte rischio la capacità produttiva”. “Ribadiamo – è scritto ancora nella missiva – che tale approccio è assolutamente inaccettabile, soprattutto nel momento in cui il Paese sta investendo in termini strategici sullo sviluppo del sistema ferroviario” quando tutte le aziende dovrebbero avere il dovere di rispondere alla domanda di risorse per il settore con l’inserimento nel mercato del lavoro di giovani inoccupati, creandone con la formazione, le professionalità, piuttosto che utilizzare scorciatoie di comodo, ma senza alcuna valenza strategica di sistema, come l’andare a togliere personale già formato ai competitors”.

Il presidente Fercargo, Luigi Legnani, conclude così: “Chiediamo che la vostra azienda, come le nostre associate stanno facendo da anni, attui un piano costante di formazione di nuovo personale operativo, dando così preziose opportunità di lavoro a tanti giovani evitando, nel contempo, di creare freni e rallentamenti alla crescita del trasporto merci su ferrovia, effetto che con il prelievo di personale da altre imprese inevitabilmente si genera”.
Ritengo che il nostro settore, alla luce delle grandi opportunità che in questo momento possono essere congiuntamente colte, debba privilegiare il dialogo e la collaborazione, volti al miglioramento complessivo della sua competitività; confido che da parte sua ci sia la stessa visione e che darà un positivo ed immediato riscontro alle nostre istanze”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Freno agli investimenti e timori per l’insolvenza: la reazione delle imprese esportatrici italiane ai dazi Usa
A livello globale ora il 45% delle aziende teme un calo tra il 2 e il 10% alle vendite estere…
  • Allianz Trade Global Survey 2025
  • export
  • Liberation Day
3
Economia
21 Maggio 2025
Export italiano in netto aumento a marzo (+5,8%)
Boom delle vendite verso Stati Uniti (+41,2%) e paesi Opec (+25%)
  • Istat marzo 2025 export
  • Istat marzo 2025 import
2
Economia
21 Maggio 2025
Italia e Bulgaria studiano l’avvia di una relazione fluvio-marittima tra Mantova e Burgas
I flussi interessati potrebbero essere in particolare quelli di proler (rottame di ferro) destinato alle acciaierie bresciane
  • Confindustria Bulgiaria
  • idrovie
  • Provincia di Mantova
  • Valdaro
2
Trasporti
21 Maggio 2025
Dal 1 giugno in arrivo rialzi sui costi del trasporto container dal Far East al Mediterraneo
Msc e Hapag Lloyd introdurranno dal prossimo mese nuove tariffe superiori ai 3.000 dollari
  • container
  • Drewry
  • noli container
  • Xeneta
2
Logistica
21 Maggio 2025
Gli end user guidano l’assorbimento di spazi logistici nel primo trimestre 2025
Savills registra nel periodo un rallentamento del take up e una lieve crescita dello sfitto in alcuni mercati secondari
  • Savills Q1 2025
2
Immobiliare
20 Maggio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version