Il cantiere nautico Sacs Tecnorib aumenta il magazzino per limitare i rischi logistici
Difficoltà dei trasporti e alti costi dell’energia stanno colpendo anche il settore della nautica, come evidenziato recentemente anche dal vicedirettore di Ucina – Confindustria Nautica e amministratore delegato di Gianneschi Pumps and Blowers Alessandro Gianneschi. A subirne l’impatto è anche Sacs Tecnorib, società nata nel dicembre scorso dalla fusione fra Sacs Srl e Tecnorib Srl, […]
Difficoltà dei trasporti e alti costi dell’energia stanno colpendo anche il settore della nautica, come evidenziato recentemente anche dal vicedirettore di Ucina – Confindustria Nautica e amministratore delegato di Gianneschi Pumps and Blowers Alessandro Gianneschi.
A subirne l’impatto è anche Sacs Tecnorib, società nata nel dicembre scorso dalla fusione fra Sacs Srl e Tecnorib Srl, due nomi storici della cantieristica italiana specializzata in maxi rib e tender, di cui il secondo è noto anche per essere il licenziatario ufficiale dei marchi Pirelli e Pzero per gommoni.
Con l’obiettivo dichiarato di raggiungere quest’anno i 45 milioni di fatturato, l’azienda sta vivendo una crescita degli ordini e il timore, considerato che in certi casi questi hanno consegne fissate a 12 mesi è quello di non riuscire a stare al passo.
“La catena di fornitura funziona piuttosto bene, sia pure con qualche ritardo o intoppo saltuario, noi come azienda cerchiamo di coprirci aumentando la capacità del magazzino. La logistica internazionale certo resta complicata” ha dichiarato al riguardo Gianni De Bonis, ’amministratore delegato di Sacs Tenocrib e già managing director di Tecnorib. …Continua a leggere su SUPERYACHT24