Unatras sconcertata dal Governo: “Servono più sussidi all’autotrasporto”
Il mezzo miliardo di euro di sussidi ottenuto pochi mesi or sono non è abbastanza per le imprese dell’autotrasporto, che, per mezzo di Unatras, il coordinamento delle federazioni della categoria (Fai, Fiap, Unitai e Assotir, Cna Fita, Confartigianto Trasporti, SnaCasartigiani), hanno duramente contestato il Decreto Legge Aiuti (più esattamente le bozze ufficiose che ne circolano, […]
Il mezzo miliardo di euro di sussidi ottenuto pochi mesi or sono non è abbastanza per le imprese dell’autotrasporto, che, per mezzo di Unatras, il coordinamento delle federazioni della categoria (Fai, Fiap, Unitai e Assotir, Cna Fita, Confartigianto Trasporti, SnaCasartigiani), hanno duramente contestato il Decreto Legge Aiuti (più esattamente le bozze ufficiose che ne circolano, dato che il Governo, che pure ieri lo ha approvato, non ha diffuso un testo ufficiale).
“Unatras stigmatizza la decisione del Governo di non prevedere alcun altro aiuto al settore trasporto merci, le cui imprese continuano a subire gli effetti devastanti della guerra in Ucraina, in special modo l’aumento del prezzo dei carburanti e del metano (Lng). Sebbene i risultati dei precedenti accordi, con stanziamenti a copertura degli aumenti subiti nel primo trimestre, stiano venendo finalmente alla luce, sarebbe stato quantomeno opportuno prevedere ulteriori fondi, tenendo presente che anche per il secondo trimestre le imprese che hanno investito in veicoli più ecologici e sicuri non potranno recuperare le accise. Da una prima lettura del decreto Aiuti bis, non si ravvisa alcuna specifica misura per il settore dell’autotrasporto, diversamente da quanto previsto per altri settori e da quanto annunciato da esponenti politici prima dell’attuale crisi di governo. Auspichiamo un ravvedimento e l’inserimento di risorse aggiuntive per il settore dell’autotrasporto, da sempre vero motore dell’economia del Paese”.
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