Sospeso lo sciopero della logistica Coca Cola contro un caporeparto aggressivo
Sabato scorso (17 settembre, ndr) la Filt Cgil di Verona ha sospeso lo sciopero che si stava protraendo da diversi giorni nell’impianto logistico di Coca Cola, a Nogara, in segno di protesta contro il reintegro di un ex caporeparto dai modi aggressivi. La decisione è stata presa dopo che la richiesta avanzata dalla sigla sindacale […]
Sabato scorso (17 settembre, ndr) la Filt Cgil di Verona ha sospeso lo sciopero che si stava protraendo da diversi giorni nell’impianto logistico di Coca Cola, a Nogara, in segno di protesta contro il reintegro di un ex caporeparto dai modi aggressivi.
La decisione è stata presa dopo che la richiesta avanzata dalla sigla sindacale di un vertice con la parte datoriale è stata accolta. Il prossimo 21 settembre si riuniranno quindi le varie controparti: oltre alla stessa Filt Cgil, la cooperativa Copernico, che fornisce la manodopera, Kuehne Nagel (titolare dell’appalto per la logistica) e Coca Cola Hbc Italia. Fino a quella data il lavoratore ‘contestato’ resterà in ferie, come comunicato da Kn a Copernico.
La vicenda ruota attorno al reintegro nel magazzino di Nogara di un ex caporeparto, già destinatario di diverse denunce per aggressioni fisiche o verbali, una delle quali avvenuta contro un delegato sindacale della Filt Cgil Trasporti. La sigla sindacale chiede che l’uomo, già demansionato, venga spostato in un reparto più isolato.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY