Finiscono a Mercitalia i trasporti su ferro della Difesa per il 2022
Il contratto per il trasporto ferroviario, nazionale e internazionale, di materiali e mezzi delle Forze Armate per il 2022, che lo scorso febbraio era stato aggiudicato a Interporto Servizi Cargo, è ‘passato’ nel corso dell’anno a Mercitalia, l’unica altra realtà che aveva partecipato alla relativa gara pubblica, avviata nell’ottobre del 2021. Lo si apprende da un […]
Il contratto per il trasporto ferroviario, nazionale e internazionale, di materiali e mezzi delle Forze Armate per il 2022, che lo scorso febbraio era stato aggiudicato a Interporto Servizi Cargo, è ‘passato’ nel corso dell’anno a Mercitalia, l’unica altra realtà che aveva partecipato alla relativa gara pubblica, avviata nell’ottobre del 2021. Lo si apprende da un avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dalla Commiservizi, ovvero la Direzione Generale di Commissariato e di Servizi Generali della Difesa che ha tra i suoi compiti l’acquisizione di beni e servizi, tra cui quelli nel settore dei trasporti.
A portare al cambio di scenario un ricorso presentato dalla stessa Mercitalia, che nella procedura si era fatta avanti con una Rti composta dalle sue Mercitalia Rail e Mercitalia Logistics, la quale aveva avanzato una offerta che prevedeva uno sconto del 43% dell’importo posto a base di gara (circa 12,136 milioni di euro) contro il ribasso del 55,21% di Iss (che aveva quindi portato quest’ultima ad aggiudicarsi in prima battuta l’appalto).
A seguito della sospensiva disposta dal Tar del Lazio lo scorso 18 maggio (l’udienza di merito era fissata all’inizio di ottobre), la società campana ha preferito già rinunciare alla aggiudicazione a causa della “palese situazione di incertezza” generata dal provvedimento. Da qui la decisione di Commiservizi di procedere affidando l’incarico alla seconda classificata, relativamente però al solo periodo compreso tra il 1 agosto e il 31 dicembre e a fronte sempre del ribasso del 43% che Mercitalia ha confermato di voler mantenere (quindi per un importo, considerata la durata minore della fornitura, di circa 2,88 milioni). L’appalto della Difesa, secondo quanto chiarito dalla stessa Commissione, riguarda trasporti ferroviari a treno completo, con terminalizzazioni, eventuali servizi sostitutivi in caso indisponibilità delle tracce, trasporti intermodali ed eventuali prestazioni accessorie e complementari svolte attraverso mezzi di sollevamento e movimentazione. In aggiunta, su richiesta della committente, l’aggiudicatario dovrà poter fornire tra le altre cose anche kit di ancoraggi dei mezzi, personale di scorta, catering a favore del personale impiegato nel trasporto e carrozze passeggeri in composizione ai treni merci in questione.
F.M.