Cainiao si sgancerà da Alibaba Express
Il colosso e-commerce Alibaba sta progettando di dividersi in 6 unità distinte, ognuna delle quali potrà valutare diverse opportunità di finanziamento (inclusa la quotazione) e sarà dotata di un proprio Ceo e di un proprio consiglio d’amministrazione. Tra queste ci sarà anche Cainiao Smart Logistics Group, che come noto finora ha operato come braccio logistico […]
Il colosso e-commerce Alibaba sta progettando di dividersi in 6 unità distinte, ognuna delle quali potrà valutare diverse opportunità di finanziamento (inclusa la quotazione) e sarà dotata di un proprio Ceo e di un proprio consiglio d’amministrazione. Tra queste ci sarà anche Cainiao Smart Logistics Group, che come noto finora ha operato come braccio logistico del gruppo.
“L’intenzione originale e lo scopo fondamentale di questa trasformazione è quello di rendere la nostra organizzazione più agile, accorciare i processi decisionali e rispondere più rapidamente” ha segnalato in una lettera al personale, visionata da Reuters, l’amministratore delegato Daniel Zhang. Alibaba Group alla conclusione di questo percorso dovrebbe quindi assumere una forma più simile alla holding di partecipazioni.
L’operazione potrebbe aprire nuove prospettive di sviluppo per Cainiao, che tra le sei unità in questione è quella che ultimamente sta vivendo la crescita più forte, a fronte di altri business (e future entità distinte) che invece stanno incontrando rallentamenti, se non cali dei volumi.
Nel dettaglio, negli ultimi 9 mesi del 2022, i ricavi del gruppo Alibaba derivanti dalle attività di commercio on line interno alla Cina (446,7 miliardi di yuan, circa 59,7 miliardi di euro, ovvero il 67,6% del volume d’affari complessivo dell’azienda) sono calati anno su anno dell’1%, mentre quelli dati dall’e-commerce internazionale (50,7 miliardi di yuan, ovvero 6,8 miliardi di euro circa, pari al 7,7% del totale del gruppo) sono cresciuti dell’8%. Su questo sfondo, i servizi di Cainiao, che nei nove mesi in questione hanno totalizzato ricavi per 42,1 miliardi di yuan (circa 5,63 miliardi di euro) sono invece risultati in aumento anno su anno del 22%.
Nel 2015, ricorda lo stesso gruppo in una nota, Alibaba aveva lanciato una strategia che ha introdotto un modello organizzativo del tipo ‘one company’. Il gruppo ha però deciso di tornare sui suoi passi nel 2020, avviando un percorso inverso che ha portato le singole divisioni a godere di maggiori responsabilità gestionali.
F.M.
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