In calo la difficoltà a reperire lavoratori (45%) nelle aziende di trasporti italiane
Le aziende italiane continuano ad avere difficoltà nel reperire i lavoratori di cui hanno bisogno, ma nella logistica la criticità è ora avvertita leggermente meno che rispetto alla media dei diversi comparti. Lo mostra l’ultimo bollettino elaborato da Unioncamere – Anpal- Sistema Informativo Excelsior, relativo alle dinamiche occupazionali del giugno 2023. Complessivamente, nella Penisola sono […]
Le aziende italiane continuano ad avere difficoltà nel reperire i lavoratori di cui hanno bisogno, ma nella logistica la criticità è ora avvertita leggermente meno che rispetto alla media dei diversi comparti.
Lo mostra l’ultimo bollettino elaborato da Unioncamere – Anpal- Sistema Informativo Excelsior, relativo alle dinamiche occupazionali del giugno 2023. Complessivamente, nella Penisola sono previsti 567.990 nuovi ingressi (tramite contratti di durata superiore al mese o a tempo indeterminato), con una difficoltà nell’individuare addetti sentita dal 47% delle aziende (in linea con il 47,1% di maggio).
Nell’area della logistica in particolare a giugno entreranno 61.320 lavoratori, l’11% del totale. Di questi, 14.850 andranno a operare nell’ambito di Acquisti e movimentazione interna merci, dove le difficoltà di reperimento interesseranno il 31% delle imprese, mentre i restanti 46.470 nel segmento Trasporti e distribuzione, dove questa criticità è invece avvertita dal 45% delle aziende (dopo il 47,6% di maggio e al 50,4% di aprile)
Per l’intero trimestre giugno-agosto, lo studio stima inoltre l’ingresso nelle aziende italiane di 1.373.010 addetti, dei quali 159.540 nel comparto della logistica, per una quota pari all’11,6% del totale.
F.M.
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