I noli elevati per il trasporto marittimo di container proseguiranno ancora per settimane
Le elevate tariffe di spedizione delle merci via mare sono destinate a continuare per almeno diverse settimane nonostante i nuovi lockdown in Europa. Alla base dell’attuale boom di domanda c’è l’aumento di acquisti di mobili, attrezzature per l’esercizio fisico e beni per la casa secondo quanto reso noto da Maersk Line, primo vettore al mondo. […]
Le elevate tariffe di spedizione delle merci via mare sono destinate a continuare per almeno diverse settimane nonostante i nuovi lockdown in Europa. Alla base dell’attuale boom di domanda c’è l’aumento di acquisti di mobili, attrezzature per l’esercizio fisico e beni per la casa secondo quanto reso noto da Maersk Line, primo vettore al mondo. Secondo il liner danese l’impennata di domanda di beni e prodotti innescata dai consumatori chiusi in casa per effetto del peggioramento della pandemia di CovidD-19 ha aumentato i normali flussi commerciali e ha innescato un aumento dei costi di trasporto delle merci.
“Semplicemente non ci sono abbastanza container al mondo per far fronte alla domanda attuale” ha dichiarato ai media Vincent Clerc, chief commercial officer di Maersk. “Non vediamo un significativo rallentamento della domanda anche con i nuovi blocchi e restrizioni imposti in Europa. L’attuale situazione nel mercato container continuerà almeno per alcune settimane” ha aggiunto.
Le navi portacontainer navigano a pieno carico dallo scorso agosto, un qualcosa che non accadeva da almeno un decennio.
“Dobbiamo ancora vedere se le nuove restrizioni indurranno la gente a comprare ancora di più su Amazon e altri canali online, o se la domanda sarà colpita dall’indebolimento delle economie” ha precisato Clerc. Mentre la domanda globale era calata bruscamente a marzo e aprile dell’ano scorso, i consumi hanno registrato una forte ripresa nella seconda metà del 2020. Clerc si aspetta che le rate di nolo giunte ai massimi storici nel corso della prima metà del 2021 si attenueranno prima o poi. “È davvero pazzesco assistere a quanto merce stiamo muovendo in questo momento, quantità enormi” ha detto il vertice commerciale di Maersk. “Il più grande divario tra domanda e offerta di stiva in questo momento è negli Stati Uniti, seguiti dall’Europa” ha riferito in conclusione Clerc.
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