All’interporto Quadrante Europa in arrivo una nuova gru a carroponte
Aggiudicata alla anconetana Emis Srl la fornitura del mezzo, il cui acquisto è stato finanziato dalle risorse del Fondo complementare al Pnrr
Sarà l’anconetana Emis Srl a fornire all’interporto Quadrante Europa la sua nuova gru a carroponte. L’impresa si è assicurata il contratto, finanziato dal fondo complementare al Pnrr, con una offerta, risultata la migliore sulle quattro presentate, del valore di 2,66 milioni di euro sui 3,5 milioni a base di gara. La società – si legge nell’avviso pubblicato sulla Gazzetta Europea che dà conto della aggiudicazione – ha segnalato che intende ricorrere al subappalto per erogare parte delle prestazioni connesse alla fornitura (per lo 0,15% relativamente al trasporto, per il 5% riguardo il montaggio e per l’1% per il nolo di gru a caldo per montaggio).
Con l’emanazione del bando, lo scorso febbraio, l’interporto veronese aveva spiegato di volersi dotare di una nuova gru a carroponte da affiancare a quella già presente sul terzo modulo del terminal. La richiesta aveva riguardato in particolare un mezzo con “quota vincolante di scartamento dei binari della traslazione ponte di 26,9 metri”, dal sollevamento con portata nominale di 45 tonnellate sotto spreader piggy pack e in grado di garantire una velocità a carico di 40 metri/minuto. La fornitura della gru, aveva chiarito ancora il bando, dovrà essere ultimata (montaggio e collaudo inclusi) entro il 31 marzo del 2025.
F.M.
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