Assologistica: il caos sui trafori è “un danno per il Made in Italy”
L’associazione, “estremamente” preoccupata per la situazione, ha richiesto un incontro ai ministri Salvini e Urso
Assologistica, per voce del suo presidente Umberto Ruggerone, si è detta “estremamente” preoccupata per la situazione venutasi a creare ai valichi alpini del Frejus, del Gottardo e del Brennero, totalmente o parzialmente interrotti, e con il traforo del Monte Bianco di imminente chiusura.
“Le imprese di logistica, quelle del trasporto stradale e ferroviario, ed i terminal intermodali stanno soffrendo perdite gravi; senza contare l’enorme danno che il Made in Italy e in generale i flussi commerciali internazionali stanno subendo” scrive in una nota l’associazione. Come già fatto tra gli altri da Fermerci, anche Assologistica ha spiegato di aver richiesto un incontro urgente con il Ministro dei Trasporti Salvini “ma anche con il Ministro del Made in Italy Urso, al fine di poter dare il nostro contributo nel trovare assieme le soluzioni e verificare i possibili interventi per il comparto”.
Per il nostro paese, prosegue la nota, “è vitale il flusso verso l’Europa delle merci, stradale e ferroviario. Si tratta di sistemi complessi, strategici e delicati” Assologistica si è quindi detta “certa che il Governo confermerà l’attenzione e le energie necessarie verso questo fondamentale anello della catena del valore”.