Addetti Ai, dronisti, risk manager: le professioni logistiche del 2030 secondo Randstad
Digitalizzazione, globalizzazione sostenibilità, evoluzione demografica sono le tendenze che trasformeranno il settore secondo il centro studi
Dalla logistica arrivano e continueranno ad arrivare anche nei prossimi anni grandi opportunità occupazionali.
Oltre che di autisti, magazzinieri, responsabili di magazzino, supply chain manager, il settore necessiterà da qui al 2030 di profili altamente qualificati, dai convertitori di autostrade intelligenti agli ingegneri progettisti di shuttle robotici, dai designer di imballaggi circolari, fleet manager, fino ai progettisti per treni ad idrogeno. A identificare tutte le nuove professioni del settore è stata Randstad Research, il centro di ricerca sul lavoro promosso da Randstad, nel rapporto “Trasformazioni del settore e delle professioni nella logistica”.
“Digitalizzazione, sostenibilità e demografia impatteranno fortemente sulla logistica nel prossimo futuro: formazione e innovazioni tecnologiche sono strategiche per attrarre talenti nel settore” ha dichiarato il coordinatore del comitato scientifico di Randstad Research, Emilio Colombo, che per questo ha lanciato la proposta di creare un “istituto tecnico dedicato alla logistica nella scuola pubblica, che fornisca le qualifiche formali, come le patenti da possedere, e tutte le conoscenze richieste dal settore”.
Il settore secondo il centro studi sarà attraversato per la verità da quattro megatrend: digitalizzazione, globalizzazione, transizione green e demografia. Nell’insieme queste forze stanno facendo sì che il modello si trasformi in modo che sono ora le merci ad andare verso il consumatore, e non il contrario, che siano richieste forme di trasporto più ecologiche, mentre l’evoluzione demografica fa sì che certe mansioni vengano svolte da persone di età sempre più avanzata.
Guardando nel dettaglio alle future – dei prossimi 3-7 anni- figure professionali del settore, queste sono quelle individuate da Randstad per ogni ambito di attività.
Infrastrutture: per via dell’attenzione particolare degli investimenti Pnrr a questo ambito, nei prossimi anni ci sarà un forte bisogno di professionisti esperti nelle infrastrutture logistiche, cui saranno richieste competenze di pianificazione e organizzazione degli spostamenti, competenze digitali e ingegneristiche legate alla robotica e all’automatizzazione dei processi, legate alla sostenibilità a partire dall’analisi dei dati.
Le professioni: addetti allo sviluppo della mobilità integrate per le aree disagiate, addetti allo sviluppo della mobilità intermodale, convertitori di autostrade intelligenti, costruttori di passerelle ciclopedonali, installatori di servizi di community-based parking, ottimizzatori comunali dei sistemi di mobilità condivisa, specialisti della creazione di hub per la sharing mobility.
Innovazioni: ai professionisti che operano nelle innovazioni (intese come trasformazioni di processi e strumenti di lavoro) sono richiesti visione d’insieme, spirito di iniziativa e di adattamento,’analisi dei dati, dalla robotica, agli oggetti smart, alle automazioni, così come senso critico, ragionamento induttivo e deduttivo, l’individuazione e risoluzione dei problemi.
Le professioni: addetti allo sviluppo della Ai aziendale, smart warehouse designer, autisti di elitaxi, automation anomaly analyst, business developer manager per il metaverso, designer di treni smart, distributori di magazzini verticali, dronisti per le consegne da remoto, esperti di Advanced Air Mobility, gestori di servizi di microtransit o Drt – Demand Responsive Transit, ingegneri costruttori di razzi riutilizzabili, ingegneri progettisti di shuttle robotici, progettisti di robotaxi, progettisti di robot sottomarini autonomi, progettisti doganali di sistemi SISAM, progettisti di hyperloop, tecnici dell’e-mobility.
Monitoraggio e controllo: necessarie, in questo ambito, tutte le competenze legate alla cybersecurity. Per le aziende sarà necessario sviluppare un proprio Irp (Incident Response Plan) per prevedere, prioritizzare e rispondere in maniera tempestiva ed efficace agli incidenti legati alla sicurezza digitale.
Le professioni: addetti alla telegestione degli impianti, addetti alla protezione dei dati, demand planner, esperti di blockchain per la tracciabilità lungo la filiera, esperti di telediagnostica, risk manager, manutentori 4.0, tecnici Ai per la riduzione del traffico.
Nuove fonti energetiche: fondamentale, per questo ambito, conoscere le diverse tecnologie disponibili per soddisfare il fabbisogno delle attività produttive e operare analisi costi/benefici delle loro applicazioni.
Le professioni: addetti al controllo e prevenzione delle emissioni industriali, addetti al recupero delle batterie esauste per lo stoccaggio di energia, addetti al servizio di scambio/cambio batterie esauste per veicoli, energy auditor/addetti alla diagnosi energetica, fornitori di Hvo (biocarburanti), gestori di hub di assemblaggio di batterie, ingegneri elettronico per l’ottimizzazione di batterie per auto elettriche, ingegneri progettisti per treni ad idrogeno su binari non elettrificati, produttori di batterie per il trasporto su rotaia, specialisti del recupero/riuso/riciclo delle terre rare da batterie o motori.
Organizzazione: necessario disporre di conoscenze operative sulla gestione dei flussi e relative tecnologie, rafforzare le capacità di gestione del personale, approfondire le conoscenze di cybersecurity e la capacità di operare in un network composto da soggetti diversi.
Le professioni: addetti al controllo di filiera per il monitoraggio della circolarità, addetti al coordinamento e all’integrazione dei servizi di mobilità urbana, addetti alla digitalizzazione aziendale, designer della mobilità, gestori di piattaforme per la mobilità aziendale, fleet manager, facilitatori di progetti green in partnership multi stakeholders, ingegneri del traffico e dei trasporti, pianificatori dell’organizzazione logistica,
Sostenibilità: richieste capacità informatiche, di analisi dei big data, conoscenza dell’economia circolare, della sharing economy, delle strategie di riduzione degli impatti ambientali. Nello specifico della sostenibilità sociale si richiedono maggiori competenze su sicurezza del carico, gestione del magazzino, impianti satellitari per gli operatori.
Le professioni: addetti al bike sharing aziendale, amministratori del piano di sostenibilità, designer di imballaggi circolari, designer di magazzini Zeb (Zero Emission Buildings), gestori di MaaS, green transition manager, imprenditori/tecnici gestionali della circolarità, supervisori della sostenibilità dei trasporti, tecnici del ricondizionamento dei motori.