Sacchi Spa apre il rinnovato maxi centro logistico di Desio
Investimento da 67 milioni di euro per l’azienda, attiva nella distribuzione di materiale elettrico
Sacchi Spa, azienda attiva nella distribuzione di materiale elettrico, ha annunciato di avere potenziato, ampliandolo, il proprio centro logistico di Desio, comune in provincia di Monza e Brianza, suo quartier generale, ora attivo anche al servizio delle vendite multicanale.
Grazie a un investimento da oltre 67 milioni di euro, il polo è stato ampliato in superficie, in altezza, in capacità operativa, nonché rafforzato sotto il profilo dell’efficienza con l’implementazione di impianti automatizzati.
Nell’insieme il centro può ora gestire “6.000 consegne giornaliere, di cui 4.000 con delivery personalizzata in azienda e in cantiere e 2.000 come pick-up point presso le filiali”, per 20.000 colli al giorno. Grazie alla piattaforma omnichannel, il polo può inoltre “ricevere ordini fino alle ore 20 e consegnarli il giorno successivo, il 90% dei quali entro le ore 12”.
Nel dettaglio, spiega l’azienda, gli interventi hanno fatto sì che ora il centro si estenda su una superficie coperta complessiva di 70.000 metri quadrati, sviluppati su più livelli, ovvero un piano principale, due interrati per i parcheggi e due per lo stoccaggio delle carpenterie e dei prodotti voluminosi. L’edificio, in precedenza alto 5,6 metri, ha oggi una altezza di 16, pari a quella di un palazzo di sei piani. La sua capacità di stoccaggio è ora pari a 80.000 articoli, oltre ad altri 200.000 codici in cross docking su ordine specifico. Il polo è inoltre dotato di 16·stazioni di controllo per la gestione dei flussi al magazzino automatico e ai pallet, e dispone ora di 42 ribalte (contro le precedenti 20).
Tra le novità introdotte, l’azienda cita poi il nuovo sistema per la gestione delle minuterie Adapto, composto da 58 shuttle che viaggiano su 29 livelli a una velocità di 1.200 righe d’ordine all’ora, consentendo lo stoccaggio di 108.000 cassette. Per i prodotti voluminosi è stato invece rinnovato l’impianto automatizzato HighBay, che comprende 5 traslo-elevatori e 10.000 posti pallet, ed è in grado di muovere 730 pallet al giorno in e out. Relativamente all’area cavi, questa – spiega ancora Sacchi Spa – la capacità è stata aumentata e l’impianto può ora gestire uno stock di 5.000 bobine e oltre 1.000 codici. Nell’edificio, interamente alimentato da energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, è inoltre stato aggiunto un nuovo data center. Sul fronte della digitalizzazione, infine, sono stati introdotti una piattaforma B2B, a cui si aggiungono sistemi automatizzati di stoccaggio e prelievo, e software di gestione.
“Celebriamo un nuovo capitolo, non solo per la storia dell’azienda ma anche per la comunità in cui operiamo, per i nostri clienti e per i nostri fornitori” ha commentato Marco Brunetti, presidente di Spa. “Vogliamo essere un luogo di crescita umana e professionale per tutti i nostri collaboratori e stakeholder, costruendo un business all’avanguardia in modo etico, responsabile e sostenibile”.
Attiva da 65 anni nella distribuzione di materiale elettrico, Sacchi Spa dispone di 90 punti vendita e conta circa 40.000 clienti. Dal 2017 la società è parte di Sonepar, distributore elettrico che detiene oltre 80 marchi distribuiti in 40 Paesi, con un fatturato 2022 di 32,4 miliardi di euro. Oltre che con Sacchi, in Italia Sonepar – presente sul territorio con oltre 230 filiali e 3.400 collaboratori – opera con Sonepar Italia, Elettroveneta e Comel.
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