La puntualità delle portacontainer torna a crescere a settembre (64,4%)
Maersk e la controllata Hamburg Sud tornano in cima alla classifica dei vettori più affidabili, seguite da Msc
Dopo la leggera flessione registrata ad agosto (63,2%, -0,9 punti percentuali su luglio), a settembre la puntualità media delle navi portacontainer è tornata a migliorare, crescendo di 1,2 punti percentuali e portandosi a uno ‘score’ del 64,4%, un livello superiore di 19 punti percentuali a quello registrato nel settembre del 2022.
Secondo le rilevazioni di Sea-Intelligence, nel mese si è anche osservata una lievissima diminuzione del ritardo medio delle navi che non hanno rispettato la ‘tabella di marcia’, il quale è quindi calato a 4,58 giorni (-0,09 giorni rispetto ad agosto), risultando dunque inferiore di 1,30 giorni rispetto a quello osservato nel settembre 2022.
A mutare, rispetto alla rilevazione precedente, è però anche la classifica dei vettori più affidabili. Msc, salita in cima all’elenco dal mese di giugno e rimastavi fino ad agosto, questa volta ha dovuto di nuovo cedere il passo a Maersk e alla sua controllata Hamburg Sud, le cui navi sono risultate puntuali nel 71,3% dei casi. La compagnia elvetica, al terzo posto con un livello di puntualità riscontrato nel 69,8% dei casi, è seguita da altri sei vettori che si collocano nella fascia 60-70%. Nell’ordine, partendo dall’alto, questi sono Cma Cgm, Wan Hai, Oocl, Pil, Cosco ed Evergreen. Scendendo ancora all’intervallo 60-50%, i vettori che si incontrano sono Zim, Hapag Lloyd, One, Yang Ming, mentre Hmm, in ultima posizione, è tra i 14 considerati l’ultimo e l’unico le cui navi sono arrivate ‘in orario’ in meno del 50% dei casi. Un quadro quindi completamente diverso da quello di un anno fa, rispetto al quale 13 dei 14 vettori analizzati hanno riportato miglioramenti a doppia cifra, con Hamburg Sud a guidare grazie a una risalita di 26,8 punti percentuali.
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