Per Poste Italiane volumi da consegne pacchi in netto aumento (+7,1%) nel terzo trimestre 2023
A inizio 2024 la presentazione del piano industriale che “consoliderà la leadership del gruppo nella logistica”
Nei primi mesi del 2024, in concomitanza con la presentazione dei risultati relativi all’esercizio 2023, Poste Italiane presenterà il suo nuovo piano industriale, il quale mirerà a “consolidare la leadership del gruppo nella logistica ed evolvere il modello di servizio”. Lo si legge nella nota con cui la stessa PI ha comunicato i dati relativi all’andamento nel terzo trimestre 2023, nei quali si può comunque già osservare quanto stiano crescendo nell’azienda l’interesse per le attività di trasporto e distribuzione e il loro peso.
A fronte di un volume d’affari complessivamente in aumento nel trimestre del 3,6% a 2,827 miliardi di euro, i ricavi derivanti dalla consegna pacchi sono stati pari a 333 milioni (+1,5% sui 328 dello stesso periodo del 2022).
Nei tre mesi, mostra il report, si è riscontrato un lieve calo delle tariffe (-0,8%), ma anche un aumento consistente deii volumi, arrivati a quota 61 milioni di consegne (+7,1% sui 57 milioni del terzo trimestre 2022). A crescere, si legge, è stato in particolare il segmento B2C che, grazie alla ripresa dei volumi in arrivo dalla Cina, ha totalizzato consegne per 49 milioni di pacchi (+11,7%). In calo (-3,7%), invece, i volumi del comparto B2B, che si fermano a 8 milioni di consegne, mentre il segmento C2X sale (+4,2%) portandosi a 1,1 milioni di unità.
Guardando ai risultati dei primi 9 mesi dell’anno, il report mostra una stabilità dei ricavi derivanti da questa attività (992 milioni, +0,1%), che si accompagna però a un netto incremento dei volumi (177 milioni di consegne, +4,7%). Anche sotto questa prospettiva si nota la crescita del segmento B2C (138 milioni di pacchi, +10,3%), mentre risulta più marcata la flessione del B2B (24 milioni di unità, -9,9%) e infine appare in linea con la tendenza del trimestre l’andamento del comparto C2X (3,6 milioni, +1,8%).
Anche, probabilmente, per effetto dell’aumento delle consegne di pacchi diretti al consumatore finale, risulta in crescita il contributo dato dai postini a questo tipo di attività. Nel terzo trimestre 2023 i portalettere di PI hanno effettuato le consegne di 25 milioni di pacchi (circa il 41% del totale), ovvero ben il 37,7% in più che nello stesso periodo del 2022. Complessivamente, nei primi 9 mesi dell’anno i postini si sono occupati della consegna di 62 milioni di pacchi (circa il 35% del totale), cioè il 28,2% in più che nello stesso periodo dello scorso anno.
F.M.
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