Ancora un sequestro di pellet in un porto italiano
A Salerno fermato un carico di merce sub standard destinato a una azienda barese
Continuano i sequestri di pellet nei porti italiani. Dopo il caso segnalato ieri a Marghera, è ora di nuovo la volta di Salerno, dove con una operazione congiunta il locale ufficio delle Dogane e il Comando provinciale della Guardia di Finanza hanno fermato un carico di 54 tonnellate del prodotto, che presentava segni ingannevoli rispetto alla sua reale qualità.
La merce, suddivisa in 3.600 sacchi da 15 kg ciascuno, proveniva dall’Egitto ed era destinata a una azienda barese. Il responsabile della società coinvolta, spiegano Dogane e Gdf, è stato denunciato per l’importazione ed il commercio di prodotti aventi caratteristiche qualitative diverse da quelle dichiarate.
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