Anche Gxo Logistics valuta un’offerta per la cessione
L’azienda ha un valore di mercato di 6,1 miliardi di dollari
Gxo Logistics, operatore logistico statunitense – con base a Greenwich, in Connecticut e presente in diversi paesi al mondo – sta soppesando la possibilità di una cessione dopo avere ricevuto una offerta in tal senso. La notizia è stata riportata inizialmente come indiscrezione da Bloomberg, secondo la quale l’azienda – quotata sui listini del Nyse – ha un valore di mercato di circa 6,1 miliardi di dollari. Gxo sarebbe ora al lavoro con alcuni advisor finanziari per valutare la proposta, ma non avrebbe preso ancora una decisione al riguardo e potrebbe non concludere alcuna vendita.
Nata nel 2021 tramite scorporo da Xpo Logistics, Gxo Logistics è presente anche in Italia con diverse sedi, inclusa quella centrale di Trezzo sull’Adda, in provincia di Milano. La filiale italiana è tra le aziende finite nei mesi scorsi sotto la lente della Procura di Milano con l’accusa di frode fiscale, ed è stata oggetto in particolare di un sequestro preventivo di 83,9 milioni di euro su indicazione degli inquirenti.
Secondo alcuni report finanziari, le azioni di Gxo sono salite di oltre l’8% all’apertura delle borse lo scorso mercoledì, dopo che i rumors sulla cessione sono diventati di dominio pubblico. Dopo la separazione da Xpo l’azienda, riportano le stesse analisi, aveva perso un quinto del suo valore di mercato. Solo nel 2024 le sue azioni sono calate di circa il 17% a seguito della scarsa domanda riscontrata in particolare nel mercato europeo e del Regno Unito, rendendola una preda interessante per i potenziali acquirenti. Negli ultimi trimestri tuttavia Gxo Logostics ha recuperato terreno, con l’acquisizione di nuovi clienti. In particolare una analisi di Jefferies ha rilevato come l’azienda basi la sua attività su contratti di lunga durata, peraltro in allungamento, che le garantiscono un profilo solido e resiliente. Un altro dei suoi punti di forza è l’expertise in robotica e intelligenza artificiale, testimoniata anche dalla recente implementazione di un sistema automatizzato 3d – tramite robot e bracci robotici – per lo smistamento nel suo magazzino di Stradella.