Riaperto in tempi record lo stabilimento Toyota Material Handling di Borgo Panigale
Ripresa l’attività dello stabilimento che impiega 800 persone dopo solo un mese e mezzo dall’esplosione che aveva causato il crollo di una parte dell’edificio
Lo stabilimento Toyota Material Handling di Borgo Panigale, in provincia di Bologna, oggetto il 23 ottobre scorso di un’esplosione che aveva causato il crollo di una parte dello stabilimento e la conseguente sospensione delle attività produttive, comunica la sua riapertura, in tempi record, avvenuta due giorni fa.
L’incarico di coordinare l’intero processo di ricostruzione, non semplice vista l’estensione del sito che supera i 46.000 mq ed il numero di edifici interessati dallo scoppio, e di gestire la sicurezza sul lavoro era stato dato a F-Ingegneria Srl, società di ingegneria specializzata nella progettazione e direzione lavori di opere civili ed industriali. La società incaricata – spiega Toyota in una nota – dal 23 novembre 2024 all’8 gennaio 2025, quindi in poco più di un mese e mezzo, ha coordinato le attività di oltre 60 imprese e centinaia di lavoratori, che si sono alternati in turni serrati per consentire la rapida riapertura dello stabilimento.
Il sito Toyota Material Handling impiega oltre 800 lavoratori e produce annualmente più di 20.000 carrelli elevatori ed è apparsa subito evidente l’importanza del suo immediato ritorno alla piena operatività. Per la riapertura della fabbrica nel minor tempo possibile, informa la nota dell’azienda, si è dovuto ricorrere alla formazione di un’unità di crisi composta da personale Toyota, da tecnici di F-ingegneria e dalle principali imprese chiamate ad occuparsi della ricostruzione (Polygon SpA, Cefla soc coop, Ferrutensile srl, Consorzio Generale Finiture, Studio Ceccoli e associati e molte altre). Si è potuta così gestire l’emergenza monitorando costantemente e in modo repentino l’avanzamento delle lavorazioni, affrontando subito le questioni emerse sorte nel corso delle attività di messa in sicurezza e trovando le soluzioni più idonee a superare gli ostacoli di una rapida ricostruzione operando sempre di concerto tra le parti e con i crismi della massima sicurezza. Il team di F-Ingegneria ha lavorato full-time all’interno dello stabilimento, gestendo simultaneamente le fasi di demolizione, messa in sicurezza e ricostruzione.
La riapertura in meno di due mesi, continua la nota, è stata appresa con gioia anche all’estero e le principali cariche della multinazionale si sono complimentate per aver raggiunto quello che era sembrato un traguardo sfidante. La linea di produzione ripristinata a nuovo ha cominciato a produrre i primi carrelli nella giornata dell’8 gennaio e la commozione di tutti i dipendenti Toyota è stata palpabile.
L’ingegner Gianfranco Flotta, fondatore e direttore tecnico di F-Ingegneria, società ha commentato: “Siamo sempre più spesso, chiamati a gestire ricostruzioni di edifici in condizioni di emergenza e di crisi, ma questo intervento è stato particolarmente toccante per il team che gestisce le emergenza all’interno della società, perché l’obiettivo complesso da raggiungere riguardava la ricostruzione della fabbrica. E’ stato particolarmente incoraggiante, in questi mesi vedere la sinergia creata con il team Toyota dedicato all’emergenza e che ha gestito insieme ad F-Ingegneria tutte le problematiche della ricostruzione. Persone instancabili, come Riccardo Magnanini, che non si sono mai tirati indietro davanti a nessun ostacolo e che non si sono mai arresi pur di arrivare alla ripartenza”.
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