Del Vecchio e la sua Luxottica: la logistica come chiave di successo
Un modello logistico innovativo, basato sulla vicinanza dei laboratori di ottica agli stabilimenti produttivi, è stato alla base del successo di Luxottica. A sottolinearlo – all’indomani della scomparsa del patron del gruppo Leonardo Del Vecchio – è stato sul Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli ricostruendo la storia dell’imprenditore e della sua azienda, incluso il […]
Un modello logistico innovativo, basato sulla vicinanza dei laboratori di ottica agli stabilimenti produttivi, è stato alla base del successo di Luxottica.
A sottolinearlo – all’indomani della scomparsa del patron del gruppo Leonardo Del Vecchio – è stato sul Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli ricostruendo la storia dell’imprenditore e della sua azienda, incluso il delicato passaggio (tentato già una volta, prima della finalizzazione del 2018) della fusione con Essilor.
Il processo ideato da Luxottica, ricorda De Bortoli, consentiva di far arrivare gli occhiali completi delle lenti nel minor tempo possibile, prevedendo laboratori adiacenti alla produzione delle montature, evitando quindi anche agli ottici i relativi costi del magazzino e i rischi connessi alla sua gestione. Una “grande intuizione” secondo lo stesso Del Vecchio, che rendeva l’azienda italiana superiore in questo alla sua futura partner francese.
A sottolineare l’importanza della logistica nel successo di Luxottica è stato, dalle pagine di Repubblica, anche Giorgio Armani, che con l’azienda di Del Vecchio lanciò la sua prima collezione di occhiali facendo da apripista ad altri brand della moda che ancora non avevano esplorato questo filone di attività. In particolare lo stilista ha ricordato di essere stato colpito dalla dimensione innovativa del business, “tanto nella produzione quanto nella distribuzione, con la pionieristica apertura verso i mercati emergenti”. Proprio la capacità di penetrazione sul mercato, ha aggiunto Armani, fu tra i motivi che lo spinsero a riallacciare la collaborazione con Luxottica, dopo una interruzione durata dal 2003 al 2013.
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