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Progetti di trasporto ecologici verso una via semplificata in Eu sugli aiuti di Stato
La Commissione europea ha proposto un regolamento del Consiglio che consente alla Commissione di esentare dalla notifica preventiva sugli aiuti di Stato alcuni tipi di aiuti per il trasporto ferroviario, per vie navigabili interne e multimodali, con l’obiettivo di promuovere il trasporto ecologico. La vicepresidente esecutiva Margrethe Vestager, responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: […]
La Commissione europea ha proposto un regolamento del Consiglio che consente alla Commissione di esentare dalla notifica preventiva sugli aiuti di Stato alcuni tipi di aiuti per il trasporto ferroviario, per vie navigabili interne e multimodali, con l’obiettivo di promuovere il trasporto ecologico.
La vicepresidente esecutiva Margrethe Vestager, responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: “La proposta della Commissione adottata oggi ci consentirà di semplificare le procedure per gli aiuti di Stato a sostegno dei modi di trasporto ecologici, come la ferrovia, la navigazione interna e il trasporto multimodale, che sono meno inquinanti e più sostenibile del trasporto esclusivamente stradale. La proposta non solo razionalizza le norme applicabili agli aiuti di Stato, ma è anche in linea con gli obiettivi del Green Deal dell’UE e della strategia per una mobilità sostenibile e intelligente”.
La proposta di regolamento del Consiglio si basa sulla vasta esperienza raccolta dalla Commissione in anni di applicazione dell’articolo 93 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (“TFUE”) sul coordinamento dei trasporti, nonché degli orientamenti del 2008 in materia di aiuti di Stato alle ferrovie. Inoltre, fa seguito al controllo dell’adeguatezza degli aiuti di Stato del 2020, che ha concluso che le norme esistenti sui trasporti devono essere adattate, poiché gli orientamenti ferroviari sono obsoleti e non riflettono importanti sviluppi normativi e di mercato. Questi sviluppi includono in particolare l’apertura alla concorrenza dei mercati ferroviari e le priorità politiche dell’Ue nel contesto del Green Deal europeo, che hanno accresciuto l’importanza di un trasferimento modale dalla strada a modalità di trasporto più ecologiche, al fine di raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni entro il 2050.
Il nuovo regolamento del Consiglio, proposto nell’ambito della revisione degli orientamenti ferroviari sugli aiuti di Stato, consentirà alla Commissione di dichiarare compatibili con il mercato interno alcune categorie di aiuti di Stato a modi di trasporto più ecologici. Questi includono alcuni tipi di aiuti a favore del trasporto ferroviario, fluviale e multimodale, in particolare aiuti a sostegno del coordinamento dei trasporti, che hanno un limitato potenziale di distorsione della concorrenza.
A seguito dell’adozione della proposta di regolamento da parte del Consiglio, la Commissione intende adottare un regolamento di esenzione per categoria che esonera gli Stati membri dall’obbligo di notifica preventiva alla Commissione delle misure di aiuto che rientrano in queste categorie. Ciò garantirà certezza del diritto, semplificherà le procedure e ridurrà la burocrazia per gli Stati membri, consentendo al contempo alla Commissione di concentrare il controllo sugli aiuti di Stato sui casi potenzialmente più distorsivi. Inoltre, ciò consentirà al settore dei trasporti di abbracciare la transizione verde e digitale in linea con gli obiettivi strategici dell’UE, in particolare quelli del Green Deal dell’UE e della strategia per la mobilità sostenibile e intelligente .
La proposta di regolamento dovrà ora essere discussa in Consiglio.